DAI ENERGIA E NUOVA LINFA AL TUO PERCORSO DI VITA.


Festeggia la tua nuova consapevolezza di ciò che vuoi in questo nuovo decennio!
Questa nuova consapevolezza ti fara' crescere nel viaggio della tua libertà interiore ed esteriore, verso una crescita vera e utile a te e a chi ti circonda.
Sappi che per il tuo successo devi guardare l'orizzonte, perche' il successo richiede tempo, sforzo, perseveranza e pazienza.

Quanto vuoi non succede dall'oggi al domani, perche' nel raggiungimento di ogni obiettivo è naturale imbattersi in ostacoli, sentirsi temporaneamente bloccati in una fase di stasi. E' semplicemente normale.
Questi momenti di delusione e scoraggiamento sono i momenti in cui i meno esperti e consapevoli del percorso da fare rinunciano, si arrendono, si ritirano oppure si dedicano ad altro.
Ma la persona saggia ha scoperto che se continua semplicemente a esercitarsi con passione e tenacia, i principi del successo, dei quali parlero' meglio in futuro, e in parte ho descritto nella parte iniziale del blog, alla fine fanno ciò che sembra un balzo improvviso verso un livello più alto di bravura.

SII PAZIENTE. NON ARRENDERTI. AVRAI DAVVERO SUCCESSO.....PERCHE' I PRINCIPI FUNZIONANO SEMPRE!!

Ora inizia anche in questo blog per me e per chi mi segue un nuovo viaggio, lungo questo nuovo anno per una ulteriore crescita personale.

Vorrei dedicare un pensiero speciale a una persona speciale che ho conosciuto in questi due anni passati, e che ammiro per la sua tenacia, la sua silenziosa laboriosità, e per quanto mi sta insegnando. Da lui ho imparato una regola che ho appreso anche nei libri
.....ascolta 100 volte.....rifletti 1000 volte.....parla 1 volta.
Non mi è facile dato il mio carattere estroverso e impulsivo, ma sto cercando di cambiare anche i miei tempi di reazione giocando meglio la forza del silenzio.

SOGNA......AGISCI.......REALIZZA.......E SII FELICE DI CIO' CHE HAI.......PENSANDO A CIO' CHE DESIDERI NEL FUTURO.


Questo nuovo decennio sarà sicuramente portatore di elementi base simili al precedente, e di questo ne ho parlato all'inizio di questo blog, ma diverse saranno le manifestazioni di questi principi, e su come questi cambieranno la nostra vita, sia che lo vogliamo o non lo vogliamo, e tutti siamo e saremo coinvolti a diverso titolo in questo cambiamento, per motivi economici, culturali, di realizzazione di noi stessi nel nostro complesso, e di come i valori attorno a noi influenzano il nostro vivere interiore ed esteriore.

SOGNA.........AGISCI.........REALIZZA!!!! RISPETTANDO TE STESSO E GLI ALTRI!

con tenacia, fortuna e concentrazione, elementi vitali e costruttivi delle nostre aspettative, per il nostro percorso nella ricerca di affetto, di sicurezze interiori e esteriori, di soddisfazioni nel lavoro e nella vita complessiva, e nella ricerca costante di emozioni, piccole o grandi che siano, ma la cui presenza e' essenziale, scandita dal tempo, per mantenere vivo il nostro cervello, il vero motore della costruzioni del nostro futuro.

Non pensate a cio' che potete ricevere, ma pensate al dare conoscenza, con coraggio, perche' solo con la tenacia si cambiano e si nutrono gli animi umani.

MA RICORDATEVI.......E' IMPORTANTE LA DISCIPLINA PER IL SUCCESSO, MA NON DIMENTICATE CHE LA FELICITA' E' DESIDERARE CIO' CHE SI HA, E PER QUESTO PENSATE AD ESSERE FELICI.

ED ECCO DEI CONSIGLI PER ESSERE FELICI.......CHE HO RACCOLTO DA OPINIONI DI 7 PSICOLOGI DIVERSI........QUI IN INTERNET.
LE 7 REGOLE ELEMENTARI MA APPLICABILI DA TUTTI!!

Sette strategie per stare bene con se stessi e scoprirsi in armonia con il mondo. Ecco la ricetta (quasi) infallibile per la felicità.
Basta piangersi addosso, bisogna tirar fuori il coraggio e trovare una vocazione che vada oltre il proprio lavoro. Siate dolci, affettuosi e generosi o, almeno, immedesimatevi in queste emozioni proprio come un attore che si cala nella parte. E non disdegnate il pessimismo: aspettarsi il peggio aumenta le probabilità di raggiungere i propri obiettivi.

1. Siate positivi
Siate positivi, raccomanda Barbara Fredri­ckson, professoressa di psicologia all'uni­versità della Carolina del Nord. «Un atteg­giamento positivo vi rende più belli e più sani, perché favorisce l'abbassamento del­la pressione, minimizza il dolore, riduce l'incidenza delle malattie da raffreddamen­to, oltre a garantire una migliore qualità del sonno. Aumentate il numero di emozio­ni positive nell'arco della giornata, anche se effimere: una tira l'altra, come si suol di­re, e ben presto vi sentirete trascinare da una spirale ascendente di positività. Trova­te un momento di tempo per scoprire il la­to positivo in ogni situazione. Niente pia­gnistei ('Le mie storie finiscono sempre male'), né conclusioni avventate ('Non ce la farò mai a portare a termine questo pro­getto') e basta rimuginare senza sosta. Una qualsiasi distrazione salutare che possa ri­sollevarvi l'umore — una bella corsa o una nuotata — è sempre un'ottima scelta».

2. Siate ambiziosi
Siate coraggiosi, ammonisce Daniel Gilbert, professore di psicologia all'università di Har­vard. «Le ricerche dimostrano che siamo por­tati a rimpiangere le occasioni mancate mol­to di più delle azioni intraprese. Questo acca­de perché accettiamo più facilmente una mos­sa temeraria anziché un atteggiamento rinun­ciatario, e ci consoliamo ripensando all'inse­gnamento tratto dall'esperienza vissuta. Indu­giamo a soppesare le nostre possibilità quan­do invece dovremmo lanciarci in avanti. So­no infatti le minacce più temute alla nostra felicità — la perdita del lavoro o la fine di un matrimonio — a far scattare in noi le difese psicologiche (che favoriscono le sensazioni felici) molto di più rispetto ai fastidi da poco conto. La conseguenza paradossale è che tal­volta è più facile consolarsi per aver superato una situazione davvero drammatica che non una banale brutta esperienza. Eppure ben di rado siamo pronti a scegliere l'azione, e prefe­riamo optare per il nulla di fatto».

3. Rilassatevi e pensate
Meditate, dice Daniel Goleman, psicologo e scrittore del Massachusetts. «La meditazione ci aiuta a gestire più efficacemente la nostra reazione allo stress e a riprenderci più in fret­ta da eventi traumatizzanti. Qui sta la chiave della felicità. In una ricerca, alcune persone con incarichi di lavoro molto stressanti han­no seguito un corso di meditazione per otto settimane e al termine dell'esperimento han­no riferito di sentirsi più felici e di ricordarsi addirittura per quale motivo si appassionava­no al loro lavoro. Prima erano troppo stressa­te per rendersene conto. Anche i principianti possono trarre vantaggio dalla meditazione, ma ci vuol pratica. Ho trascorso una serata con Yongey Mingyur Rinpoche, il lama tibeta­no conosciuto come «l'uomo più felice della terra». Com'è arrivato a tanto? Con l'esercizio costante. Mi sono reso conto che si riprende­va rapidamente da contrasti e dissensi ed è su questa capacità di ripresa che la scienza cal­cola i parametri della felicità».

4. Fatevi del bene
Fatevi del bene, consiglia Paul Gilbert, professore di psicologia clinica all'univer­sità di Derby, in Gran Bretagna. «Dal mo­do in cui ci poniamo di fronte a noi stessi — adottando un atteggiamento benevolo o severo — dipende in larga misura il no­stro benessere, il senso di appagamento e la capacità di far fronte alle difficoltà. Se vi rimproverate qualcosa, fermatevi un attimo, respirate profondamente, ral­lentate i vostri ritmi e cercate di pensare alle vostre qualità migliori, come la gene­rosità, l'affetto, la dolcezza. Non importa che siate davvero dolci, affettuosi o gene­rosi, l'essenziale è che sappiate anche voi immedesimarvi in queste emozioni, co­me un attore che si cala nella parte». E conclude: «In un diario, annotate come si altera il vostro senso di autocritica quan­do eseguite questo esercizio. Solo allora rivolgete l'attenzione al problema da ri­solvere » .

5. Sfruttate i malumori
Sfruttate il pessimismo, propone Julie No­rem, professoressa di psicologia al Welle­sley College, nel Massachusetts. «I pessimi­sti stanno sulla difensiva e si aspettano sempre il peggio, sprecando preziose ener­gie mentali a figurarsi come potrebbero an­dar storte le cose. Ma nel far questo, hanno maggiori probabilità di raggiungere i loro obiettivi. È una tattica utile che raccoman­do a tutti. Immaginate che cosa possa an­dar di traverso in una situazione, studian­do accuratamente tutti i dettagli. Se vi sen­tite nervosi all'idea di parlare in pubblico, siate più specifici: che cosa vi spaventa, ar­meggiare con gli appunti o inciampare sui gradini del podio? Allora cercate immagina­re la tappa successiva: se lasciate cadere le carte, temete che qualcuno si metta a ride­re? Grazie a questa strategia, sarete in gra­do di spostare l'attenzione dalle emozioni ai fatti, e rifletterete su come evitare (o af­frontare) eventuali esiti negativi».

6. Trovate la vocazione
Trovate una vocazione, rilancia Jonathan Hai­dt, professore di psicologia all'università del­la Virginia. «Lavorate di meno, guadagnate di meno, accumulate di meno e dedicate invece più tempo alla famiglia, alle vacanze o altre attività gradevoli. Perseguite i vostri obiettivi ma ricordate: ciò che conta è il cammino, non il risultato. Se il lavoro che svolgete non ha nulla a che vedere con la vostra vocazione, perché non tentate di impostarlo in modo che vi appaia qualcosa di più di un semplice stipendio a fine mese? Se non ce la fate, cerca­tevi un impegno appagante al di fuori dell'am­bito lavorativo. In campo religioso, sociale o politico. Trovate attività che sappiano coin­volgere pienamente la vostra attenzione: can­tare in coro, dipingere, praticare sport. Solo così vi sentirete 'in sintonia' con voi stessi. Tutti abbiamo necessità di dare e ricevere amore, di impegnarci e di sentirci collegati a qualcosa di più grande di noi. Create le condi­zioni ideali e abbiate pazienza».

7. Coltivate l'ottimismo
Mostratevi felici, suggerisce Sonja Lyubo­mirsky, psicologa all'università della Cali­fornia. «Ho scoperto che il tasso di felicità lo possiamo influenzare attraverso il no­stro modo di agire e di pensare. Ho identi­ficato 12 attività che rendono felici, tutte cose che le persone appagate fanno sponta­neamente ». Eccole: esprimete la vostra ri­conoscenza; coltivate l'ottimismo; evitate ogni forma di ossessività per quello che fanno gli altri; siate cortesi, più del norma­le; trovate tempo per gli amici; sviluppate strategie per affrontare le difficoltà; impa­rate a perdonare; appassionatevi a qualche attività e siate pronti a esplorare nuovi orizzonti; gustatevi le gioie della vita; pun­tate sempre verso obiettivi importanti; col­tivate il senso religioso e la spiritualità. E in­fine, fare pratica.

DALLA SOPRAVVIVENZA ALLA STABILITA'.....DALLA STABILITA' AL SUCCESSO! ...e per chi vuole fare impresa come veicolo di successo.......




ECCO A VOI 25 CONSIGLI PER CHI INTENDE AVVIARE UN'INIZIATIVA IMPRENDITORIALE DI SUCCESSO (start up e accelerazione d'impresa).

Uno Start up di successo è il frutto di valutazioni di successo.
Prendendo a modello le persone di maggior successo nel campo delle startup e sulla base delle mie esperienze ho ritrovato alcune costanti che possono diventare modello di incubazione per far crescere il vostro sogno imprenditoriale.
1) non hai bisogno di una idea brillante per partire. Puoi pensare a diversi modi per ricercare idee per start up, ma la per lo più puoi ridurre questi metodi a un unico: osserva qualcosa che la gente sta provando a fare e pensa a come farla in un modo migliore
2) un'idea è solo l'inizio del processo di startup. L'idea, da sola, non ha nessun valore sul mercato
3) il numero ideale di persone per partire con una start up è min. 2 e massimo 5. L'optimum è 3
4) i "compagni d'avventura": devi avere avuto modo di conoscerti con loro quanto basta da poter capire che si è fatti per lavorare insieme. 3 mesi? Forse. Un periodo preciso ovviamente non esiste. Diciamo fino a quando non hai tutti gli elementi che ti servono. C'è bisogno di conoscersi professionalmente, quindi attraverso attività che riguardano da vicino la vita aziendale.Non è facile creare una startup se bisogna convivere con persone che non stimiamo o con le quali non c'è feeling
5) per una startup la frugalità non è un optional, almeno finchè non si raggiunge il break even. Meno spendi, più opzioni hai di gestire il budget a disposizione
6) se devi scegliere se spendere tempo nello scrivere un business plan o nell'implementare il prototipo, scegli sempre la seconda cosa
7) finanza agevolata: non credo che sia da prendere in considerazione per lanciare una startup: ciò che danno con una mano con l'altra se lo riprendono, spesso con gli interessi. Il processo di preparazione nel presentare domanda è così inevitabilmente difficile, e le limitazioni su ciò che puoi fare con il denaro così opprimenti, che sarebbe più facile trovare un lavoro per prendere i soldi
8) se vuoi avere successo nella realizzazione di uno startup puntando su una tecnologia migliore dello statusquo, punta ai clienti più piccoli. Costerà di meno e renderà di più
9) come determinare la quota da attribuire ai vari soci? la regola è quando a tutti sembra leggermente di aver fatto un cattivo affare, di stare facendo più di quello che dovrebbero avere rapportato alla propria partecipazione, allora le partecipazioni sono ottimamente attribuite
10) può essere pericoloso ritardare la costituzione della società, perché uno o più dei fondatori potrebbe decidere di staccarsi e iniziare un'altra impresa facendo la stessa cosa. E, credici, accade realmente. Per questo all'atto della costituzione, fai firmare un patto di non concorrenza. L'idea appartiene alla società e questa impresa dovrà essere il solo lavoro di ognuno
11) riguardo al rapporto con i vostri investitori: se realmente pensi di avere una chance di successo, stai facendo un favore permettendo loro di investire. Senza poi pensare allo scrupolo di coscienza che potrebbero avere nel pensare di stare perdendo un treno
12) non c'è un modo razionale di poter determinare il valore di una startup nel seed round: 1 milione di euro dovrebbe essere il minimo da proporre agli investitori. Al di sotto di tale cifra ci sono pochi operatori disposti a prendere il considerazione il vs business.
13) ricerca del personale: non assumere più del necessario: non assumere soltanto per completare un organigramma convenzionale. Questo va bene per le grandi aziende. Paradossalmente più personale assumi, più la tua organizzazione rallenta nei processi decisionali
14) quando pensi agli spazi di lavoro per la tua startup, scegli la funzione, non la forma. Punta al cool and cheap, non all' expensive and impressive
15) spendi i soldi lentamente. Non avere fretta di concludere un acquisto. Incoraggia la cultura del risparmio. Chiedi un preventivo in più del solito. Esiste sempre un modo per spendere meno per lo stesso prodotto/servizio/persona
16) punta a costruire già dall'inizio il tuo start up come leader del proprio mercato: non c'è mordente se si punta in partenza a raggiungere soltanto il podio
17) concentrati sul cash flow e non sulla profittabilità
18) vai sul mercato e fai i test con un prodotto/servizio che sia "abbastanza" buono
19) dimenticati del gruppo di lavoro di comprovata esperienza. All’inizio, assumi giovani che costano poco, hanno tanta voglia di fare e si adattano in fretta
20) concentrati sulle funzionalità. All’inizio lascia perdere il design.
21) concentrati sul core business della tua azienda e lascia perdere i fronzoli
22) non assumere più del necessario.
23) posizionati contro il leader. Toyota ha introdotto la Lexus dicendo che era buona quanto una Mercedes ma costava la metà e non si è troppo preoccupata di spiegare perché.
24) se puoi raccogi il seed capital da amici o parenti.e' più facile se chiedi soldi a chi già conosci già piuttosto che a degli sconosciuti. Qualche decina di migliaio di euro possono bastare per il seed round di una impresa nel terziario.
25) impegna le prime 10 settimane a scrivere l'ossatura del business plan e a realizzare un prototipo del prodotto o servizio che intendi lanciare.

Le emozioni come motore di entusiasmo e creatività.......ma a condizione di equilibrio e di controllo!!!!!





RINFORZA LA TUA INTELLIGENZA EMOZIONALE COME STRUMENTO PER LA RICCHEZZA E LA FELICITA'!!!!.......ma con equilibrio, tenacia e controllo, tramite l'adozione di comportamenti e abitudini fortificatrici delle proprie potenzialità interiori ed esteriori.
Nella foto riporto una bella ragazza......definita' in questa posa sexy.....in quanto la donna e' fonte di energia, entusiasmo e creatività per l'uomo, ma al tempo stesso puo' divenire vizio, schiavitu' e soprattutto sconcentrazione rispetto agli obiettivi della vita. Quindi forza con i progetti, ma con DISCIPLINA!!!!


Perchè ho creato questo blog?

Innanzitutto per la mia passione per lo studio e l'analisi del comportamento umano, per la sua fragilità, per la sua forza, la sua tenacia, per la sua costante ricerca di cose nuove, alimentata dalla forza della speranza.

Tutti noi siamo alla ricerca di valore.
Ma dobbiamo ricordarci che:

Il valore e' il fruttuoso risultato dello sforzo, non della speranza!!!!!

E il raggiungimento del valore in senso costante e sostenibile, è sempre accompagnato da una vita di fruttuose abitudini, da routine costantemente perseguite. Si dice che la nostra vita sia fatta per circa il novanta per cento di abitudini, quindi il vero gioco di un vivere fruttuoso sta nel sostituire abitudini poco fruttuose, o distruttive di tempo e valore, con abitudini fruttuose e piacevoli, ma che in ogni caso portano ad emozioni piccole o grandi, accettate favorevolmente dal nostro cervello, motore di motivazione quotidiana.

Nella vita la felicità e' godere ed apprezzare ciò che si ha, mentre il successo e' raggiungere ciò che si desidera!!!

RITENGO VI SIANO ALCUNI CONCETTI NECESSARI ALLA CRESCITA PERSONALE, I QUALI SONO DA PERSEGUIRE CON DISCIPLINA:

LIBERA IL POTERE DEI TUOI OBIETTIVI!!!!!
(pensa a cosa ti motiva, scegli un modo per fissare i tuoi obiettivi, di breve, medio e lungo periodo, pensando a cosa ti emoziona, elemento base per mantenere vivo il funzionamento della parte razionale del tuo cervello, e pensa a far lavorare per te i tuoi obiettivi)

AMPLIA LE TUE CONOSCENZE!!!!
(dai alla tua mente la possibilità di arricchirsi perseguendo la strada della saggezza)

IMPARA A CAMBIARE!!!!!
(lo sviluppo personale se perseguito con tenacia porta a dei veri miracoli)

TIENI SOTTO CONTROLLO LE TUE FINANZE!!!!
(la libertà finanziaria non è conseguenza ma è disciplina da perseguire con costanza)

SII PADRONE DEL TUO TEMPO!!!!
(lo studio del tempo e l'analisi delle proprie emozioni e molto selfcontrol danno modo di sviluppare una gestione del tempo in modo illuminato, arricchendo il proprio vivere di abitudini proficue per la propria vita)

CIRCONDATI DI VINCITORI!!!!
(il principio della gestione del tempo e' strettamente legato al principio delle frequentazioni; un vecchio detto dice......dimmi le cinque persone che più frequenti e ti dirò chi sei)

IMPARA L'ARTE DI VIVERE BENE!!!!
(percorri la strada del tuo vivere verso uno stile di vita più ricco, inteso come ricco non il senso finanziario generale, ma il godere delle cose materiali e immateriali che rendono la propria esistenza piu' consona al rispetto interiore e esteriore, sapendo che ogni giorno è un nuovo giorno e ogni cosa può farci cambiare da un momento all'altro)

CINQUE SONO LE PAROLE CHIAVE DELLA NOSTRA VITA:

1. le basi. Le basi sono i principi fondamentali su cui si regge ogni realizzazione. Le basi costituiscono l'inizio, le fondamenta e la realtà da cui scaturisce ogni altra cosa. Serve sapere che il successo è una cosa semplice. Il successo non e' altro che la naturale conseguenza dell'applicazione coerente delle basi del successo all'esistenza. Il segreto sta quindi nell'attenersi alle basi.
Sia che lavoriamo per accrescere la nostra salute, la nostra ricchezza, la nostra realizzazione personale o la nostra attività professionale, la differenza tra un successo trionfante e un amaro fallimento sta nella misura in cui ci impegniamo a trovare, studiare e applicare queste cinque o sei cose.
Ciascuna componente ha pari importanza in quanto è solo insieme che esse portano a frutto un buon raccolto. La comprensione e l'applicazione di questo semplice principio sono il primo passo intelligente verso la realizzazione dei vostri sogni e dei vostri obiettivi.

2. la ricchezza. La seconda parola chiave da definire è ricchezza. In fin dei conti ciascuno di noi ha una sua visione della ricchezza. Ma da questa varietà di visioni deriva la creatività, e la creatività può aiutare ciascuno di noi a trovare dei modi unici di lavorare per conseguire una vita fatta di abbondanza. Però ritengo importante concentrarsi sul genere di ricchezza da cui scaturisce la libertà finanziaria. Quindi la ricchezza che deriva dalla conversione di uno sforzo e di un'impresa in denaro e patrimonio netto.
Sono certo però che il nostro sogno di base è lo stesso: essere liberi da pressioni finanziarie, avere libertà di scelta, e godere dell'opportunità di creare e di condividere.
Maggiore è la chiarezza con cui definirete i vostri concetti di ricchezza materiale, più vi torneranno utili le idee che qui verranno esposte.

3. la felicità. La felicità abbraccia la ricerca universale durante il percorso del vivere. E' una gioia che solitamente accompagna l'attività positiva. Come la ricchezza, anche la felicità porta a riflettere e giungere a conclusioni spesso contraddittorie. E' sia la gioia della scoperta che la gioia della conoscenza. Spesso la prova chi è pienamente consapevole dei colori, dei suoni e dell'armonia dell'esistenza.
Ed è la gioia che sente chi con grande cura disegna la propria esistenza e poi la vive con arte.
La felicità è la capacità di reagire a ciò che offre la vita mediante la percezione e il godimento.
La si consegue sia dando che ricevendo, raccogliendo e donando. E' l'essere capaci di godere dell'armonia come del cibo, delle idee come del pane.
La felicità la prova chi deliberatamente amplia il proprio orizzonte e le proprie esperienze.
Risiede in quanti hanno la capacità di gestire la delusione senza perdere il senso del proprio benessere. Appartiene a quanti hanno il controllo sia delle circostanze in cui si trovano, che delle proprie emozioni.
Felicità è anche essere liberi dalle conseguenze negative della paura, come la preoccupazione, la scarsa autostima, l'invidia, la brama, il risentimento, il pregiudizio e l'odio.
Chi prova la felicità spesso è consapevole del potere straordinariamente positivo dell'esistenza e dell'amore, ed ha presa su di esso.
Ma la felicità è più di una sensazione generale. E' anche un METODO DI PENSIERO che organizza i sentimenti, le attività e lo stile di vita. In un certo modo, si può definire come un modo di interpretare il mondo e i suoi eventi.
La felicità è condurre un'esistenza dai valori equilibrati. E' il saper essere contenti dei propri compiti quotidiani, fra cui ci sono le spiacevoli incombenze dalle quali pochi di noi sono esenti.
La felicità è un esistenza vissuta bene e colma di persone di un certo spessore. E' un'ampia gamma di esperienze e di ricordi che diventano inestimabili forme di denaro da spendere ed investire.
La felicità è l'attività che ha uno scopo. E' amore messo in pratica. E' sia la consapevolezza delle cose ovvie, sia il rispettoso timore del mistero.
Eppure la maggior parte delle persone pensa alla felicità come qualche cosa di perduto nel passato, o una vetta, un obiettivo, a cui giungere in un futuro tanto vago quanto lontano (saro' felice non appena......). Pochi comprendono che la felicità può essere provata solo nel momento presente. E, sì, come tutte le belle cose, la felicità è spesso elusiva.
Ma vi posso dire e garantire che non è impossibile da catturare e da perseguire nel tempo.
Ma come è possibile afferrare la felicità..........paradossalmente, capendo ed applicando un concetto raramente associato con la felicità: LA DISCIPLINA!!!!!!!!!!

4. la disciplina. se c'è un elemento fondamentale per la riuscita della vostra ricerca della ricchezza e della felicità, è la disciplina.
Nonostante la disciplina porti con sè un concetto, da molti rifiutato, che evoca severità, rinuncia, frustrazione e mancanza di libertà, vi posso assicurare che acquistando la disciplina si ha in mano la chiave per realizzare i propri sogni e le proprie aspirazioni. Sorpresi? Allora, forse, sarà bene soffermarsi sulla definizione del significato di disciplina.
La disciplina è il ponte fra il pensiero e il compimento......il collante che unisce l'ispirazione al risultato........la magia che trasforma la necessità finanziaria nella creazione di un'opera o la realizzazione di un'impresa.
La disciplina è propria di quanti sono consapevoli che, affinchè un aquilone possa volare, deve innalzarsi contro il vento; che tutte le cose buone sono realizzate da chi è disposto a nuotare contro corrente; che vagare senza uno scopo per tutta la vita porta solo amarezza e delusione.
La disciplina è il fondamento alla base di ogni successo. La mancanza di disciplina conduce inevitabilmente al fallimento. Ed infatti, contrariamento a quanto scritto sopra, molta gente non associa la mancanza di disciplina con la mancanza di successo. La maggioranza delle persone considera il fallimento un evento catastrofico, come un'azienda che fallisce o una casa che viene pignorata.
Tuttavia non è questo il modo in cui si produce un fallimento. Il fallimento è raramente il risultato di un evento isolato. Si tratta, piuttosto, della conseguenza di una lunga catena di piccoli fallimenti che si sono accumulati a causa di una disciplina troppo labile.
Il fallimento si verifica ogni volta che tralasciamo di pensare, di agire, di avere a cuore qualcosa o qualcuno, di lottare, di raggiungere qualcosa, di imparare o semplicemente di continuare ad andare avanti.......OGGI.
Se il vostro obiettivo e' di fare oggi una certa cosa, e ne fate solo una parte, il risultato è il non aver fatto e rimanere indietro di un certo numero di cose non fatte.....oggi.
Se il vostro piano finanziario richiede che risparmiate 50 euro e non ne mettete da parte nemmeno uno, siete indietro di 50 euro......oggi.
Il pericolo nasce quando osserviamo una giornata sciupata e concludiamo che non ne può derivare alcun danno poichè, in definitiva, è solo una giornata.
Ma provate a sommare quante giornate sino ad arrivare a un anno, e poi sommate questi anni sino ad arrivare a una vita: forse a quel punto capirete come la ripetizione dei piccoli fallimenti odierni può facilmente trasformare la vostra esistenza in un vero disastro.

Il successo segue esattamente lo stesso modello.....ma al contrario. Se rispettate quanto da voi pianificato, comportandevi di conseguenza, ben presto vedrete i frutti accumulati della vostra diligenza nell'arco di un anno e, alla fine, nell'arco di una vita.

La disciplina è come una chiave, un passe-partout. Apre le porte della ricchezza e della felicità, della cultura e della raffinatezza, di un'elevata autostima e di grandi conquiste, nonchè del senso di orgoglio, soddisfazione e successo che l'accompagna.

CHE COSA OCCORRE PER DIVENTARE DISCIPLINATI?

Prima di tutto, bisogna sviluppare la consapevolezza dell'importanza della disciplina nella propria vita. Iniziate con il domandarvi: Che cosa voglio realizzare nella vita? che cambiamenti devo effettuare per raggiungere i miei obiettivi?
In secondo luogo, domandatevi con sincerità: Sono disponibile a compiere tutto il necessario?
Se la vostra risposta è sì, dovrete impegnarvi a lungo termine per mantenere la vostra disciplina con saggezza, prudenza e coerenza.
Infine, il vostro impegno sarà messo alla prova quando si presenteranno delle circostanze che potrebbero interferire con la decisione di attenervi alla vostra nuova disciplina.....quando dovrete fare andare avanti le cose nel migliore dei modi, con il bello e con il cattivo tempo.

Certamente, essere disciplinati farà molto per voi. Ma sarà ancora più importante ciò che la disciplina farà a voi, perchè vi farà sentire estremamente bene nei confronti di voi stessi.

Anche la disciplina più scarsa può influenzare in modo straordinario il vostro atteggiamento. E la sensazione di benessere che dà, quella crescente sensazione di autostima che si prova quando si incomincia una disciplina nuova, è positiva quasi quanto la sensazione che deriva da ciò che si conquista mediante la disciplina stessa.
Una disciplina nuova muta immediatamente la direzione della vostra esistenza, come una nave che cambia rotta nel bel mezzo dell'oceano per dirigersi verso una nuova destinazione.
C'è chi ritiene che la disciplina sia innaturale e che basti, semplicemente, essere. Queste persone considerano nevrotico, alla stregua di un mero esercizio artificioso, il bisogno di realizzazione.
In realtà, la disciplina collabora con la natura, in cui tutto è lotta.

LA DISCIPLINA ATTRAE LE OPPORTUNITA'!!!!

Le opportunità stimolanti si presentano invariabilmente sulla strada di chi ha sviluppato delle doti e di chi nutre l'ambizione di agire. E chi, attraverso la disciplina e l'impegno, si prefigge degli obiettivi elevati, coglierà delle opportunità che sfuggiranno per sempre alle persone piu' timide.

La disciplina è quell'eccezionale processo del pensiero e dell'attività intelligente che tiene a bada il temperamento e pone un limite alle gentili concessioni.....che sviluppa l'azione positiva e controlla i pensieri negativi.....che incoraggia il successo e si rifiuta di accettare il fallimento.....che favorisce la salute e vince la malattia.
Chiunque può intraprendere il cammino della disciplina. E' possibile farlo con gradualità, un passo alla volta. L'aspetto esaltante è che........

PUOI INIZIARE GIA' DA ADESSO.........IL TUO OGGI!!!!!

Avvia dunque questo nuovo processo iniziando con poco, per poi imparare ad attenerti al tuo nuovo impegno. A partire da questo inizio apparentemente privo di importanza, imparerai che cosa significa essere disciplinati.

E DA QUI IN POI IL LIMITE E' IL CIELO......

Molti libri promuovono l'idea secondo cui se ogni giorno si afferma verbalmente ciò che si desidera, il successo verrà da sè, come per magia.
Sono assolutamente contrario a questo modo di pensare. Fare affermazioni senza sostenerle con la disciplina continua e la tenacia, che si autoriproduce tramite piccole e grandi emozioni che forgiano il carattere e mantengono alto l'interesse cerebrale, verso l'obiettivo, non fa altro che condurre le persone all'AUTOINGANNO, nella paradossale convinzione di compiere dei progressi quando, in realtà, la loro attività quotidiana non li porta da nessuna parte.

L'uomo che ha dei sogni di ricchezza e tuttavia cammina verso un sicuro disastro finanziario, e la donna che desidera la felicità e tuttavia nutre dei pensieri e commette delle azioni che la conducono verso la disperazione sicura sono entrambi vittime della falsa speranza che le affermazioni tendono a generare.
Perchè?
Perchè le parole blandiscono e, come un narcotico, ci acquietano sino a sprofondarci in uno stato di compiacimento. Ricordati una cosa:

PER FARE PROGRESSI BISOGNA INIZIARE PER DAVVERO!!!!

Dunque, per avere una vita prospera, avvia un piano della prosperità.
Per diventare ricco, avvia un piano ricco. Ricordati che non occorre essere ricchi per avere un piano della ricchezza; anche chi non dispone di alcun mezzo può avere un piano per diventare ricco.
Ci sono comunque innumerevoli altri piani che si possono creare, come il piano della salute, il piano dell'energia, il piano per l'istruzione, e anche un piano generale di autostima.

CE LA PUO' FARE CHIUNQUE!!!!!

Qualunque sia il tuo progetto, incomincialo OGGI. Inizia a prefissarti il primo obiettivo.
Infondi un pò di slancio nel tuo nuovo impegno per la conquista di una vita degna di questo nome. Vedrai quante attività riuscirai a sviluppare sulla base del tuo impegno per un'esistenza migliore.
Metticela tutta! Liberati dalla forza di gravità che ti trascina verso il basso.
L'attesa è finita e il tempo della speranza è passato.
E' un nuovo giorno, un nuovo inizio per la tua nuova vita.
Grazie alla disciplina rimarrai stupito di quanti progressi riuscirai a compiere.
Passato il primo anno, non sarai mai piu' risucchiato dal passato: le abitudini passate, le influenze passate, i rimpianti passati, i fallimenti passati.......sarà tutto un ricordo senza influenza.

5. Il successo. Il successo è la quinta parola chiave. IL SUCCESSO ha molteplici significati.
Anche il successo è una nozione elusiva, un paradosso. E' più un viaggio che un destino.
Il successo è il costante, misurato progresso verso un obiettivo e la realizzazione di uno scopo.
Il successo è sia un risultato sia una saggezza che sviluppa chi comprende il potenziale potere della vita. E' essere consapevoli del valore e coltivare dei valori che vale la pena perseguire attraverso la disciplina.
E' sia materiale che spirituale, pratico e mistico.
Il successo il processo mediante cui ci allontaniamo da qualcosa che volgerci verso qualcosa di meglio, una sorta di passaggio dal letargo all'attività, dal candito al frutto, dallo spendere all'investire.
Il successo è rispondere a un invito a cambiare, a crescere, a svilupparsi e a divenire.....un invito a procedere verso un luogo migliore per guadagnare una posizione di forza più adeguata.
Ma, soprattutto, il successo consiste nel fare della tua vita quello che tu vuoi che sia.
Considerando tutte le possibilità, considerando tutti gli esempi delle persone di cui ammirare l'esistenza, TU CHE COSA CHIEDI ALLA TUA VITA?

Ecco la grande domanda!!!!
Ricordati che il successo non è costituito da una serie di norme derivate dalla tua cultura, bensì da un insieme di valori personali definiti con chiarezza e, in ultima analisi, realizzati.

Fare della tua vita quello che vuoi che sia per te: ecco che cosa è il successo.
Ma come è possibile realizzare ciò?????? E come perseguire gli obiettivi intermedi nel tempo?

Questo è il compito di un coach, soprattutto se per natura ha la grande passione e la sensibilità per capire le potenzialità della persona e la pazienza per attenuare le negatività del vivere quotidiano. Lo studio e l'analisi può fare molto, può far mantenere costante la rotta verso il viaggio personale del successo.

Competenza personale, Leverage, Energie, Strategie, Controllo, Emozioni, Equilibrio.........

Sono tutte parole, ma dal grande significato, dal profondo valore!!!

Dai valore a te stesso, per dare valore ai tuoi progetti, perchè il tuo domani è già oggi!!!

Ricorda, oggi avere Mindset è basilare, è essenziale capire i trends, ma sopprattutto è essenziale l'organizzazione e il talento personale, unito alla vera competenza ed esperienza.
Ma non basta, è essenziale il continuo confronto con menti diverse, il mettersi in gioco in modo flessibile, essere disposti a modificare velocemente il proprio operato e il proprio pensiero.

Grazie per aver letto con pazienza, ma non smetti.......continua a leggere per dar valore alla tua mente e ai tuoi talenti!

Spero di lasciarti qualche cosa che ti aiuti da dentro!